Archiviata la pandemia, le imprese sperano di ripartire. Ripartire e riuscire a dimenticare l’ecatombe, sociale ed economica, causata dal COVID-19.

Esperti del settore hanno la ricetta: investimenti in eco-innovazioni e digitalizzazione! Le imprese che punteranno sulla sostenibilità ambientale e sui processi digitali, guadagneranno più facilmente la ripresa, altrimenti rischieranno di rimanere al palo.

Purtroppo, come emerge da un’indagine di Unioncamere e Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, solo il 6% in Italia ha effettuato investimenti “green & digital”. Tutti gli altri sono ancora ai blocchi di partenza, con addirittura il 62% delle imprese che non ha alcuna intenzione di investire in quelli che sono stati individuati al contempo sia come obiettivi, sia come leve per la crescita.

In questa speciale situazione, come sempre emerge un Mezzogiorno che primeggia solo quando c’è da dimostrare di essere i peggiori. Una nuova partita, l’ennesima, che perde. Ma un nuovo treno si profila all’orizzonte. Il Recovery Fund! Che possa segnare una nuova svolta? Ai posteri l’ardua sentenza!